La chiavica di recensione di Arrapaho è tratta dal numero di Ciak del luglio '84. |
ArrapahoRegia:
Ciro Ippolito Secondo CIAK: "In una scenografia western che ricorda più il pratone della Casilina che un territorio dell'Ovest, vivono le tribù "indiane" degli Arrapaho e dei Froceyenne, che si prodigano in una serie di squallidissimi siparietti proto-demenziali. L'amore contrastato tra due giovani, Arrapaho e Ascella Pezzata, promessa in sposa a Cavallo Pazzo, fa in qualche modo da collante. Protagonista il gruppo musicale degli Squallor, Cerruti-Savio-Pace-Bigazzi, che all'epoca conquistò anche una certa notorietà con canzoni trivialissime, molte delle quali in dialetto napoletano".Secondo me: Daniele Pace è il Capo Tribù dei Cefalones,ì ed è l'unico che si salva del film. Tinì Cansino è sua figlia Ascella Pezzata. E' bona ma si deve stare solamente zitta. Gli altri Squallor: Alfredo Cerruti è il narratore, Giancarlo Bigazzi a un certo punto arriva con la slitta e chiede a Daniele Pace dov'è la steppa. |
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Il Maestro Totò Savio interviene al matrimonio di Ascella Pezzata con Cavallo Pazzo e interpreta un parente dello sposo. Si presenta a cerimonia già iniziata, in completo scuro, con la moglie, e chiava anche uno schiaffone a Capo di Bomba che è un guaglione terribile. Il regista Ciro Ippolito non è arte sua.Secondo vareseweb Cinema: In un West fittizio, strane tribù di indiani intrecciano i loro rapporti. Gli Arrapaho e i Froceyennes condividono le stesse terre e il capo degli Arrapaho vorrebbe sposare la bella "Ascella Pezzata" che però il padre, "Palla Pesante", ha promesso in sposa a "Cavallo Pazzo".La qualità di film e programmi trasmessi dalle reti nazionali dovrebbe riflettere il valore attribuito dai creatori dei palinsesti al pubblico potenziale, che tutto riversato sui lidi, deve essere ridotto ai minimi storici, almeno a giudicare dalla qualità di questo film. Inqualificabile.Girato in una discarica romana da Ciro Ippolito e dal gruppo rock-demenziale napoletano degli Squallor, di Arrapaho si può apprezzare solo la consapevolezza della propria bruttezza (attraverso continui rimandi del narratore alla ristrettezza del budget), il resto sconfina in una comicità che attraverso gli indiani vorrebbe essere una satira della televisione, ma che sfocia in uno dei film più brutti della cinematografia italiana, nonostante gli estimatori del Trash provino a rivalutarlo. |
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Il Capo Tribù Pace cerca di convincere la figlia Scella Pezzata (che in questa foto è venuta proprio con una faccia di cazzo) a sposarsi con Cavallo Pazzo, ma ella non ne vuole sapere. |
Infatti Cavallo Pazzo è proprio uno scorfano, fa schifo al cazzo, è brutto e spuorco e antipatico, eccolo qua:Sotto invece il Capo Tribù Pace (Palla Pesante) mostra al figlio Capo di Bomba le sue ricchezze e gli pone la fatidica domanda. Il bimbo (molto a figlio di puttana) invece già ha le idee chiare. |
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Dopo questo fotogramma il Capo Tribù gli sistema uno schiaffone sul cozzetto, vale a dire per i non napoletani, dietro la nuca. E fa bene, perché se no il ragazzo cresce troppo scostumato.Potete ascoltare il famoso: "Capo di Bomba che hai fatto? Hai tagliato le gambe al cavallo?" Vi basta solo cliccare qui. |
Ed ecco finalmente Arrapaho che si insapona Ascella Pezzata sotto la cascata.Cavallo Pazzo per il dolore diventerà ricchione e se la farà con Luna Caprese, noto omosessuale della tribù Frocheyenne.I due daranno così vita a "The Gay After" |
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Questo/a è Luna Caprese. |
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Questo invece è il DJ che lancia 'O tiempo se ne va, visto che Arrapaho l'ha dedicata a Ascella Pezzata.Ci sono anche i saluti per tutta la tribù.Alla fine il film è bello, però l'ha inguiato Ciro Ippolito. |