Maestro Percuoco, il
Autore dello stacco musicale in Nosfigatus.

Maestro Savions, il
Sua è la musica che fa da sottofondo a Il circo Loffion. Probabile trasformazione del cognome di Totò Savio.

Maestro Villoresi, il (il circo loffion)

Malabal Malabal Malabal (del Concistal)
Uno degli agonisti di Acqua Marcia: un metro e novantotto di statura, totalizza un metro e trentatre, tra gli applausi degli astanti. La gara, lo ricordiamo, è una gara di cazzi: i famosi Telecazzi.

Manzo
Alter ego di Rambo, è il probabile condottiero di un manipolo di "dodice froci" che dopo essersi fatti fottere nel Vietnam ci ritornano per scopi non precisati, prima di tornare tutti indietro quando si accorgono che non c'è niente da fare.

nella foto: Manzo

Manzo

Marco
E' l'amico del protagonista di Carceri d'oro, al quale ha sempre consigliato invano di pagare l'IVA.

Marco Tullio (consulem ad interim cremonae gallicum) (il tempo delle rughe)

Maresciallo Ambresi, il
Voleva fare una combutta con Papele in Tombeado: metter su un commercio di chiattilli. Di più non sappiamo.

Maresciallo Villoresi, il
Noto brigadiere della finanza che in Si Loca faceva importexport di Mom (medicina contro i parassiti pubici) per un esodo di piattole che aveva varcato la frontiera e che si era arrestato sulla Valle del Fulmine.

Maria
Moglie di Gennaro, il protagonista di Incubo. Di lei sappiamo che porta i bambini a scuola. E' anche il nome della madre di Pierpaolo e il nome dell'amore di Radici, il protagonista de L'Americano.

Mario
E' il nome del bambino che si perde tra la folla in Confucio.

Mariù
E' l'oggetto del desiderio del protagonista di 'O tiempo se ne va. A lei si rivolge il poeta all'inizio della canzone, per metterla al corrente del fatto che il mare gli sta lambendo i testicoli.

Martello
Trattasi di Claudio Martelli, eterno delfino di Craxi, mai sbocciato come leader politico a causa di Tangentopoli che ne tarpò le ali nei momenti dell'ascesa. Oggi figurante di alcune tribune politiche. E' citato in Scoraggiando.

Marx, Charlie

Marzot (torna a casa mexico)

Mason, Perry
Famoso avvocato televisivo, in Testamento specifico eredita una cassa di cozze tifoidali specifiche.

Mazurca 14

Mazza Nera
Nel film Arrapaho è il capo della tribù degli Arrapaho, e padre di Arrapaho stesso. Rimane in secondo piano, almeno fino a quando non suggerisce al figlio, riguardo il suo proposito di sposare Scella Pezzata, "Ma chi t'o 'ffa fà?" ottenendo come risposta "'A uallera 'e Alì Babà". Nella canzone invece è il figlio del Capo della tribù degli Arrapaho ed è innamorato perso di Ascella Pezzata. Alla fine mette una radio privata, la famosa Radio Scalp. Citato in Arrapaho.

Mc Cartney, Paul
Personaggio reale. Bassista e cantante dei Beatles. Secondo sua cugina aveva la forfora, in Uccelli d'Italia.

Menton, Joel
E' il protagonista impotente di Ne me tirez plus.

Merola, Mario
Cantante e attore napoletano, protagonista di numerose sceneggiate, tra cui citiamo la prima che ci viene in mente: Carcerato. Viene invocato da Gennaro in Incubo N°2, il quale vorrebbe una sua canzone al posto del valzer di Strauss. Personaggio reale.

Messi provinciali, alcuni
Compaiono verso la fine della sfilata di Marcia K2.

Mitterrand, Francoise
Presidente della Repubblica Francese dopo Giscard d'Estaing e prima di Chirac, socialista anzichenò. Viene citato, in un momento di esaltazione dei sensi, durante l'orgasmo de La guerra del vino come riconoscimento alla stirpe transalpina. Basti sapere che "comme chiava 'sto francese!".

Moroder, Giorgio
Musicista italiano, ha scritto, tra le tante, la colonna sonora del film Fuga di Mezzanotte, è citato in Tutto il morto minuto per minuto. Lo ricordiamo anche per aver composto l'inno ufficiale di Italia '90: Un'estate italiana, cantato da Gianna Nannini e Edoardo Bennato.

Moser, Francesco
Campione italiano di ciclismo, quando di doping se ne parlava appena, grande passista e cronoman, vincitore di innumerevoli classiche, di un giro d'Italia, di un mondiale su strada e a lungo detentore del record dell'ora. Famoso anche per il dualismo con Beppe Saronni. Viene citato in Tango 13.